giovedì 12 aprile 2007

Californiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa (Day 1:GMT-8) Parte Seconda

Mercoledì 11, ore 15:47 (Pacific Coast Time)Cronaca di una giornata di ordinaria follia (ieri per la cronaca ndME)
Sveglia ore 5:20 dopo una nottata non dormita: ancora devo capire come mai ho razzolato così tanto...
Partenza ore 6:00 senza aver fatto colazione, direzione Milano Malpensa
Dopo un attimo di riflessione, a Firenze si decide di passare da Bologna anziché da Genova: dritti come fusi fino ad aver passato Reggio Emilia, quando verso le 8:30 ci si ferma a fare colazione
Tempo poco, si riparte, poco dopo essere entrati in tangenziale collasso: ero luniko, babbo escluso che guidava, mamma non so, a non aver dormito ancora...20minuti di sonno, nei quali si riesce a sbagliare uscita: terminal 2 invece che terminal 1, fortuna mi son addormentato solo 20 minuti...
Vabbe', arrivati alla Malpensa impacchetto le valigie e vado a fare il check-in: misure di sicurezza imponenti per i voli internazionali...
Per non fare tardi rompo le balls fino a che alle 11.20 riesco a farmi mandare al gate: non che volessi scappare, semplicemente non volevo fare tardi...Tempo poco infatti imbarcano, primo, così poca fila e m'assietto subito.
Volo uber tranquillo, partito in orario, arrivato in orario, se non in anticipo...
A Londra iniziano le barzellette: scendo, prima coda di prefiltraggio, io con zaino e valigetta portatile, arriva il ragazzetto della sicurezza, biondo ciccio e butterato e mi dice, te con 2 zaini di qua...Vorranno controllarmi dico io...
Macché!
I visitatori per la GB e in transito non possono avere piú di un bagaglio a mano...Ma come?!?!?! Se quella del Call Center della British m'ha detto che non c'erano problemi!
Unica cosa possibile, uscire (controllo documento), lasciare uno dei bagagli, rifare il check-in e tutto di nuovo da capo...Ma vadino in culo loro e chi sono!
Vabbé, si comincia bene dico io...e non mi sbagliavo...
Mangio un panino, nemmeno troppo osceno, ma pagato uno sbotto, tipo 6£, al che mi incammino verso il gate, visto erano quasi le 14...Passo il gate dopo una fila ignobilmente esagerata, con gente che si toglieva pure le scarpe...
Al di lá, mi dico io, ci sará connessione wifi, almeno surfo un pó nell'attesa...Al che mi rendo conto del primo bug: non ho l'adattatore universale per le spine, é in valigia...Vabbé, tanto 2h la batteria regge, poi alle 15.15 me ne sarei comunque andato verso l'imbarco...Attivo la scheda e inizio la mia ricerca: una 15ina di reti, ottimo direi...Ottimismo a gogo...Le provo tutte, problema generalizzato: richiesta minima 5£/h, questi sono pazzi...Cioé, in Italia, regno del digital divide, la connessione in aereoporto é libera per almeno 1h...NC
Non sapevo come sbolognarmela, negozi ignobili, sonno e portatile da tenere sott'occhio...Vado in bagno, estremo opposto del mondo: tempo di assiettarmi mi chiamano i mia e annunciano il mio volo...Robe da pazzi!
Vabbè, si monta, fila inumana, fanno passare vecchi, bisognosi d'assistenza e famiglie con bambini, poi tutti i restanti: purtroppo (strano lo so) non rientravo in nessuna delle suddette...
Volo massacrante, speravo d'aver più spazio, dannato 747...Mi son ciucciato 2 film in inglese, Casinò Royale e L'amore non va in vacanza, qualche puntata di Will&Grace, qualche cartoon di Cartoon Network e quale episodio di Things I like about You...Avrò dormito sì e no 2h su 11...
Speravo fosse finita lì, invece.....A bordo c'han dato i moduli per l'ingresso negli States: campo indirizzo negli States e la mia faccia dice bho...e chi se lo ricorda???Spero nel portatile, che abbia la pagina del residence in memoria...macchè...
Mi ributto giù senza pensarci troppo, una volta a terra, vado a chiedere info: lei non può accedere agli US senza l'indirizzo esatto. Panico. Chiedo di guardare su internet: impossibile. Mi dicono di chiamare chi mi aspetta: sa una sega l'autista. Provo a chiamare dal cellulare: 4€ partiti e niente chiamata. Provo dal telefono pubblico: non ho monete, nessuno ha da cambiare 5$, la carta di credito non riesco a farla funzionare...DIO CHE PALLE! Alla fine interviene uno della British: basta il nome del residence...MA ANDATE A CAGARE!
Mi avvio mesto mesto in coda per l'accettazione, quando era intanto arrivato un aereo da HK: file kilometriche...Vabbè...vedo una coda più corta al che mi ci piazzo: arrivato in fondo vedo che è per soli statunitensi...Il poliziotto deve aver avuto pena perchè m'ha servito lo stesso....
Controllo passaporto e foglio verde
Riprendo i bagagli, secondo controllo: ripassaporto
Altro check-in, passaporto e dichiarazione doganale...Che palle!
Esco alla ricerca della macchina che mi deve portare a Laguna Beach: vaga vaga vaga trovo uno sfavatissimo che non ne può più d'aspettare e vedo che ha in mano un foglio col mio nome. Finalmente! Peserà 200kg ma è simpaticissimo...
Parliamo mi accompagna sul posto e finalmente...eccomi qua!

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